ANGOPI
Convegno Nazionale
sulla Portualità
Con il Forum Nazionale sulla Sicurezza Portuale di Ravenna nel 2017 avevamo lanciato per ANGOPI (Associazione Nazionale Ormeggiatori e Barcaioli dei Porti Italiani) il claim Per un nuovo umanesimo del mare, sottolineando l’importanza di una rivalutazione del fattore umano per la tutela della sicurezza e dell’efficienza dei porti. Quest’anno per il convegno nazionale ANGOPI. Porti: controllo pubblico e snellezza operativa che si è tenuto a Napoli, abbiamo tradotto il tema dell’umanesimo del mare in un’immagine simbolica del sistema di valori ANGOPI: l’uomo vitruviano al centro di una rosa dei venti che indica gli asset principali della filosofia di lavoro dei servizi tecnico nautici. Un’immagine e un concept che si è tradotta in 8 soggetti di campagna pubblicati sulle principali riviste di settore, come Meditelegraph, Ship To Shore e su quotidiani nazionali come Il Mattino di Napoli.
La nostra agenzia, come ogni anno, ha sviluppato tutta la comunicazione e la progettazione dell’allestimento delle sale del convegno, dell’assemblea nazionale e tutti i materiali informativi e gadget donati a relatori e partecipanti.
Al convegno che si è svolto nella suggestiva Sala Italia di Castel dell’Ovo, presenti tra gli altri il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, i vertici dell’Autorità Marittima, rappresentati dall’Ammiraglio Giovanni Pettorino, il Presidente Confitarma Mario Mattioli, il Presidente ANGOPI Cesare Guidi, il Senatore Gregorio De Falco, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale Pietro Spirito, i relatori hanno evidenziato l’importanza della coesione tra tutti gli operatori del settore per promuovere la sicurezza ma anche le potenzialità economiche e strategiche dei nostri porti e l’eccellenza tecnica degli operatori portuali italiani.
Quando come agenzia di comunicazione abbiamo ideato la strategia dell’Umanesimo del mare, lo abbiamo fatto perché non si tratta di una formula pubblicitaria , ma di una identità forte che il Presidente ANGOPI ha impresso all’Associazione in questi anni. Un modo di intendere il lavoro del mare come frutto di un’eredità culturale tipicamente italiana che passa attraverso la storia, la bellezza e l’arte.
Non a caso nell’ambito delle giornate dei lavori assembleari, Cesare Guidi, Presidente riconfermato all’unanimità per i prossimi 3 anni, ha proposto una visita guidata e una serata al Teatro San Carlo di Napoli, con un concerto lirico dedicato alle opere napoletane di Gioachino Rossini: mettere al centro l’uomo significa promuovere la cultura e la conoscenza come fattori di crescita e di sviluppo della professionalità e di una vision più aperta alle opportunità del futuro.