Il progetto "Esperienze Illuminanti", ideato da Punto a capo, ha ottenuto il patrocinio UNESCO, è promosso da Università degli Studi di Genova, dal Polo Regionale ES Energia Sostenibile, e vede la partecipazione di istituzioni, realtà e partner d’eccellenza.
Se intendessimo la luce soltanto come un fenomeno fisico elettromagnetico, limiteremmo di molto quello che è l’accezione di luce nell’immaginario collettivo contemporaneo, ma anche, tradiremmo quello che è stato il concetto di luce nella cultura e nella storia occidentale. Per questo abbiamo scelto di intitolare questo evento Esperienze Illuminanti, ispirandoci al significato più metaforico di luce che ne ha dato l’Illuminismo, come "lume della ragione", e la cui lettura etimologica "luce che rischiara le menti", avvicina questo tema a quelli più contemporanei di innovazione, vision e insight.
Illuministicamente parlando potremmo dire che è dalla scintilla della conoscenza che si genera la prima forma di energia e provocatoriamente definire l’intelligenza, la cultura e la creatività come energie pulite, rinnovabili, con un potenziale inesauribile, e quindi fonti energetiche tra le più preziose.
É questa la logica che abbiamo seguito nel dare vita a questa manifestazione, che unisce saperi ed esperienze differenti e intende dare spazio a contributi scientifici e non solo, provenienti dal mondo dell’Università, della ricerca, dell’impresa, della scuola, delle professioni: contributi in grado di rappresentare appunto "esperienze illuminanti", capaci di generare innovazione e degne di divulgazione e di riflessione.
Così come per l’Illuminismo non c’era separazione tra i vari saperi, nei quali erano a pieno titolo inserite anche le arti, così abbiamo creduto di coinvolgere il pubblico in un convegno collegato ad una mostra, Luce Tempo ed Energia, proprio perché dall’incontro di mondi e linguaggi diversi potesse accendersi qualche lampo di meraviglia e la magica scintilla della curiosità.